Ciclocross, l’ex crossista Paul Herygers sul rientro di Van der Poel: “Doveva tornare in gara il giorno dopo”
Rientrare a Dendermonde è stato sbagliato per Mathieu Van Der Poel? Per Paul Herygers, ex campione del mondo CX, non c’è alcun dubbio, la risposta è sì. Fresco di debutto dopo due gare, il campione neerlandese ha dovuto esporre bandiera bianca nel corso del settimo giro, con il ritiro nella prova di Heusden-Zolder che ha stroncato l’entusiasmo dei tifosi che finalmente potevano vedere Wout Van Aert rivaleggiare con un atleta all’altezza. La caduta in allenamento e il problema al ginocchio sembravano essere le questioni più importanti da risolvere, ma una volta in gara si è trovato a dover lottare con un altro dolore: quello alla schiena, che lo perseguita da metà anno.
Ad essere incriminate sono le Olimpiadi di Tokyo con quella rocambolesca caduta, ma nessuno sa realmente se il problema sia scaturito da quel giorno (in realtà più volte si è parlato di un problema emerso già in precedenza, durante le prove di coppa del mondo della specialità). Quello che è certo per Paul Heryger è che il nipote di Raymond Poulidor ha sbagliato gara per rientrare: “Forse Van der Poel doveva rientrare in gara il giorno dopo. Se avesse iniziato la sua stagione a Heusden-Zolder invece che a Dendermonde sarebbe stata tutta un’altra storia. Il percorso era una collina che si susseguiva una dopo l’altra. Senti sempre una fitta alla schiena”.
Se la stagione potrebbe sembrare essere definitivamente compromessa per il ventiseienne, l’ex campione del mondo, intervistato da Sporza, avverte: “Van der Poel è un duro. Tra poche settimane la situazione potrebbe essere completamente diversa“.
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